LE STRATEGIE PER IL CAMBIAMENTO DEI MERCATI: TRA VINI DEALCOLIZZATI, ENOTURISMO E MERCATI EMERGENTI
La scorsa edizione si è svolta nel palazzo della Reggia di Monza, ospitando oltre 200 operatori tuttavia, già a fine lavori, molti di essi chiesero di tornare alla formula originaria, più raccolta e “territoriale”, più identitaria e riconducente al concetto di “slow life” facente parte del concetto di Made in Italy.
La 9ª edizione di Italian Taste Summit, ha luogo a Desenzano del Garda, sul suggestivo Lago di Garda, esattamente dove ebbe inizio l’intero progetto: l’internazionalizzazione personalizzata di ogni produttore e l’unico format 100% dedito ai soli operatori stranieri di settore, cui i meeting con le cantine avvengono in esclusiva formula del one-to-one.
è probabile che le richieste dei partecipanti, sia degli operatori stranieri tutti sia delle cantine, fosse un segnale del mercato e dell’approccio ad esso in forte cambiamento. Dunque, in un mercato, a tratti snervante, quali possono essere le strategie per la crescita dei fatturati di entrambi i protagonisti al banco degli incontri one-to-one in sede dell’evento? Le statistiche potrebbero suggerire in primis l’approccio più incisivo sui mercati emergenti oltre a due ulteriori soluzioni a seconda della dimensione aziendale: vini dealcolati per le realtà più grandi e per tutte le cantine il rafforzamento dell’operatività di accoglienza, lo sviluppo e il perfezionamento dell’enoturismo e della vendita diretta in cantina, con un forte approccio per la fidelizzazione.
Vi aspettiamo sul Lago di Garda dal 3 al 4 febbraio 2025.
Copyright © 2023 Italian Taste Summit – Milano, Italia